lunedì 24 ottobre 2011

Blog "a impatto zero"

Da piccola ero iscritta al WWF, ho anche conosciuto Fulco Pratesi, lo storico presidente, e conservo gelosamente un suo "autografo" con un disegno su un foglietto di carta, fatto apposta per me, bambina!
Da anni ormai sono socia e lavoro per il FAI (Fondo Ambiente Italiano) e lavoro nel campo dell'educazione ambientale in una Cooperativa che gestisce un Centro di Educazione Ambientale.
Da due anni, per conto del Centro di Educazione Ambientale per cui lavoro, sto seguendo, assieme alle mie colleghe, un progetto che si chiama "Da CuO2la a scuola: un tam tam per il clima", un progetto regionale dedicato alle emissioni di CO2 e ai cambiamenti climatici. E così ho avuto modo di documentarmi meglio e di capire quanto siano fondamentali le troppe emissioni di gas a effetto serra (tra cui proprio l'anidride carbonica e il metano) per l'impatto ambientale e i cambiamenti climatici che si stanno verificando in questi ultimi anni.
E così ho scoperto che è vero quando si dice ironicamente "Non esistono più le stagioni di una volta"! per dirla in parole povere: si stanno fondendo i ghiacciai, il livello del mare si sta alzando, quando non piove per mesi, poi arriva l'alluvione, aumentano le malattie tropicali, certi animali cambiano zone perchè è cambiato il clima dove vivono, la terra si scalda sempre di più e l'uomo ne soffre, gli animali e le piante ne soffrono, (basti pensare che in questo caldo quasi estivo che c'è stato in settembre-ottobre il ciliegio accanto a casa mia è fiorito: forse manco lui sapeva di avere sbagliato stagione!).
Sia chiaro, il clima è sempre cambiato nel corso dei secoli, anzi dei millenni, ma con cambiamenti brevi e progressivi, mentre ora gli innalzamenti delle temperature si producono a una velocità sempre maggiore e a una frequenza senza precedenti nella storia e questo a causa dell'inquinamento e della troppa CO2 che c'è nell'atmosfera. La maggior parte di queste emissioni di gas a effetto serra sono imputabili, purtroppo, all'uomo! E studi recenti dimostrano che le attuali concentrazioni di CO2 sono le più alte negli ultimi 650000 anni!
La conferenza sul clima svoltasi a Copenhagen nel 2009 si è aperta con questo video, sconvolgente ma quanto mai toccante...
Io penso, o forse sono illusa, che tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa: non si tratta di rinunciare a TUTTO, ma... osservare piccole regole, come riciclare, muoversi il più possibile coi mezzi pubblici o con la bicicletta o a piedi (quando non è necessario andare in auto), usare cibi di stagione e possibilmente locali e con pochi imballaggi, usare lampadine ed elettrodomestici a basso consumo, etc...
Se anche questo blog, nel suo piccolo, con l'iniziativa di Doveconviene-il tuo blog a impatto zero, riuscirà ad aiutare, ne sarò fiera.
Secondo studi recenti, un blog produce almeno 3,6 kg di CO2 l'anno, un albero elimina 5 kg quindi...

3 commenti:

  1. Buona la prima. Benvenuta nella blogosfera! Ti aspettavo da tanto. Ti voglio bene!

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  2. Benvenuta tra i blog MD76 sono Miky (eri_p_80)! Ti ricordi???
    ;o)
    Ti aspetto nel mio blog http://www.ilblogdimiky.com/
    Un abbraccio!
    Ps. avevo lasciato un commento anche nel post di Nina!

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  3. Benvenuta ufficialmente nella blogosfera e in bocca al lupo pr la nuova avventura :)

    E' molto interessante il tuo lavoro e ti comunico che in me trovi un'alleata.
    Sono molto sensibile all'argomento e nel mio piccolo cerco di vivere la mia vita cercando di fare meno male possibile al pianeta che mi ospita.
    Solo per fare un esempio, uso esclusivamente prodotti ecologici e "sani" per pulizie, igiene personale, ecc... Mi costa un po' di più in termini economici, ma ci guadagno in salute, perché riduco l'uso di sostanze tossiche che il mio corpo assorbe. E ci guadagna l'ambiente.

    Anche in quanto a educazione ambientale in Italia siamo carenti. C'è poca o nessuna attenzione e questo mi fa tristezza.
    Sono stata in vacanza in Danimarca, loro sono avanti anni luce rispetto a noi, e basta questo a rendersi conto che un modo diverso di vivere è possibile.

    Ne possiamo parlare qualche volta se ti va.
    A presto.

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